michele

6 e 7 Febbraio: I Giovedì e Venerdì della Natura

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Feb 042014
 

Continuano le serate dedicate alla natura a Rivarossa e a San Francesco al Campo. Le locandine dedicate ad ogni singolo incontro sono scaricabili dalla sezione “Iniziative”.

Abbonamento alla rivista “Vita in Campagna”

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Gen 292014
 

Si ricorda che per i soci Ata è attiva la convenzione con l’editore della rivista “Vita in Campagna”  che offre l’opportunità di uno sconto sul prezzo di abbonamento. Vita in campagna 2014Per il rinnovo è necessario effettuare il versamento su conto corrente postale specifico che può essere richiesto scrivendo all’indirizzo mail  ata_cirie@libero.it oppure  info@ata-web.it

I Giovedì e i Venerdì della Natura

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Gen 272014
 

Dal 30 gennaio gli incontri divulgativi su biodiversità, Sic della Vauda e ciclo dei rifiuti a Rivarossa e San Francesco al Campo. Le locandine dedicate ad ogni singolo incontro sono scaricabili dalla sezione “Iniziative”.

Tre itinerari e…una storia

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Gen 222014
 

Nella sezione ” Gite –>Proposte ed Itinerari” tre itinerari in alta Val di Susa e una storia. Testi e fotografie a cura di Toni Farina

Una Babele di Semi-Domenica 2 febbraio

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Gen 202014
 

A.S.C.I. Piemonte vi invita ad

Una Babele di Semi – in allegato la Locandina_Babele2014  da esporre e diffondere – giornata di festa, di SCAMBIO delle autoproduzioni di SEMI, marze, piantini, bulbi, pasta madre e saperi

Cascina Roccafranca, via Rubino 45 ang. via Gaidano, TORINO

Domenica 2 febbraio   2014, ore 9.30 – 16.00

Sentiamo sempre più spesso parlare di BIODIVERSITA’ agricola, di mangiar sano, no OGM, di sovranità alimentare, di diritto al cibo. I riflettori mediatici cominciano a soffermarsi su un modo rurale che in molti pensavano (speravano?) ormai affondato. Invece no. I contadini ci sono ancora e sono ben intenzionati a tornare ad essere protagonisti di una storia millenaria, quella dell’umanità che per andare avanti deve cibarsi e lo vuole fare senza veleni.

Nell’edizione 2014 della Babele di Semi, anche quest’anno la prima domenica di febbraio ed anche quest’anno presso la bella struttura della Cascina Roccafranca, ci incontriamo all’insegna della biodiversità in una giornata di scambio di nostre autoproduzioni: semi, marze, piantini, bulbi e pasta madre. Lo scambio di quanto si porta (munirsi di un tavolino) si svolgerà in termini di reciprocità, su piccole quantità, assumendoci così l’impegno per la riproduzione, in loco per favorirne l’adattabilità e la conoscenza delle caratteristiche, anche attraverso le informazioni, compilando la scheda del seme e delle migliori modalità di coltivazione. Come abbiamo sempre affermato la biodiversità agricola non è rappresentata solo dal materiale da ciò che si riproduce ma anche dalla conoscenza ad essa associata. Il materiale scambiato non è soggetto ad alcun tipo di proprietà intellettuale in quanto in pubblico dominio. Non si tratteranno cioè varietà iscritte ai cataloghi commerciali e tanto la loro riproduzione quanto il loro scambio in modiche quantità non può essere considerato atto commerciale ma piuttosto un diritto universale esercitato dalle comunità.

 

Accoglienza gruppo CONTADINI FRANCESI ore 9.30

 

LABORATORI  – h 10 Il fagiolo di montagna -h 12 cuciniamo il fagiolo di montagna

SPAZIO BIMBI durante tutta la giornata

PRANZO autogestito e condiviso, portare vivande ed anche piatto/bicchiere/posate

INFO ascipiemonte@tiscali.it

Domenica 26 gennaio a Pessinetto Fuori

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Gen 182014
 

Nella sezione “Iniziative” la locandina con le informazioni sulla giornata che si svolgerà presso la Società Operaia di Mutuo Soccorso di Pessinetto Fuori, organizzata in collaborazione con la nostra associazione.

Lettera ai soci ATA-Gennaio 2014

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Gen 162014
 

Caro Socio,

come avrai certamente notato, su alcuni giornali locali sono apparsi negli ultimi mesi vari articoli  sulla vicenda dell’impianto fotovoltaico nella riserva della Vauda, progetto dell’azienda Belectric, sottoposto a procedura di VIA (valutazione di impatto ambientale) da parte della provincia di Torino e da questa bocciato.  In molti di questi articoli è spesso citata la nostra Associazione che è stata costantemente e concretamente in prima linea, fin dall’inizio della vicenda, per la difesa della Vauda.  Riteniamo, quindi, opportuno rammentare il  ruolo che abbiamo avuto in questa vicenda e che intendiamo mantenere anche in futuro, attingendo direttamente dal nostro statuto: “l’Associazione si propone di esercitare un’azione di difesa della natura, del territorio e dell’ambiente … assumere iniziative volte ad accrescere il progresso, la conoscenza ed il rispetto dell’ambiente attraverso la partecipazione popolare e l’impegno civile e sociale dei cittadini democratici, senza distinzioni di opinioni politiche o di religione … contribuire alla difesa del patrimonio naturale, paesaggistico e artistico fornendo agli Enti responsabili suggerimenti e proposte”.  Da queste frasi emerge senza equivoci che l’unico interesse dell’ATA è quello per l’ambiente e la sua tutela esercitata attraverso la partecipazione popolare: non è quindi un caso che la marcia contro l’installazione del fotovoltaico nella riserva delle Vaude del 21 aprile 2013 sia stata organizzata proprio dalla nostra Associazione, con l’intento di unire cittadini, amministratori, movimenti e partiti politici, anche con interessi di parte contrastanti, in difesa di un bene sentito come comune. L’ATA si è così proposta come strumento di aggregazione in un contesto politico/territoriale che rischiava di disperdere e di indebolire l’azione di contrasto al progetto presentato dalla Belectric. L’obiettivo della nostra Associazione continuerà quindi ad essere quello di lavorare per fornire una corretta informazione in materia ambientale ai cittadini e sollecitare le varie componenti sociali ad occuparsi della tutela del territorio, ognuna per le attività di sua competenza. L’ATA da parecchi anni si prefigge lo scopo di costituirsi come elemento aggregante e super partes tra i cittadini, i vari movimenti, gli Enti pubblici e le Associazioni che hanno, come noi, un interesse prioritario verso l’ambiente, mettendo a disposizione le competenze dei nostri iscritti, il supporto fondamentale di Pro Natura, gli spazi della sede per incontri, dibattiti e approfondimenti in funzione non soltanto della salvaguardia difensiva del territorio ma  anche per azioni in sostegno alla sua valorizzazione, conservando sempre una piena  autonomia decisionale. Negli ultimi tempi il nostro impegno si è via via ampliato, sia perché si sono presentate situazioni nuove e preoccupanti (una su tutte, la riserva della Vauda), sia perché sempre più spesso siamo sollecitati da cittadini la cui consapevolezza e sensibilità verso l’ambiente sembra essere cresciuta, sia perché, e lo diciamo con orgoglio, l’ATA sta crescendo in credibilità, autorevolezza ed è sempre più percepita come un attendibile interlocutore, tanto che la Provincia di Torino ha chiesto alla nostra Associazione di essere, insieme ad  altri Enti e associazioni, attuatore responsabile di azioni sul territorio all’interno del progetto del Contratto di Fiume dello Stura di Lanzo. Questo impegno è solo uno tra quelli che ci attendono nel corso del 2014, anno in cui abbiamo programmato serate dedicate alla biodiversità, patrimonio da salvaguardare dove il SIC (Sito di Interesse Comunitario) della Vauda rappresenta un esempio raro e concreto, l’incontro con i responsabili della bonifica dell’ex amiantifera di Balangero-Corio in cui avremo l’opportunità di conoscere lo stato dei lavori e le prospettive future, gli approfondimenti sulla conservazione e la valorizzazione della linea ferroviaria storica Torino Ceres, oltre ai corsi, alcuni dei quali già collaudati e sempre ripagati da ampi consensi e altri nuovi per tentare di  diversificare le nostre  conoscenze ed ampliare le opportunità.